Facciamo quattro chiacchiere #28: Lettera ai miei alunni


Oggi è l’ultimo giorno di scuola… forza, un bell’urlo di gioia:

Oggi è l’ultimo giorno di scuolaaaaa!!!

E sì, siamo giunti al tanto atteso ultimo giorno di questo anno scolastico. Io sono ancora in campo scuola, ma non posso dimenticare che con oggi chiudo un altro ciclo. Lascio i miei ragazzi e a settembre sarò in una classe nuova.

I miei ragazzi. Sì, sono i miei ragazzi. Li ho visti crescere e ora andranno alle scuole medie (Secondaria di I grado, come si chiama ora). Li saluto senza lacrime, ma felice del percorso che hanno svolto fin qui e consapevole che cresceranno ancora.

Auguro loro di non perdere la gioia di imparare e di trovare professori che sappiano indirizzarli al meglio. Spero di poterli incontrare un giorno cresciuti e vedere che hanno realizzato i loro sogni, le loro aspirazioni.

Nel mio cuore conserverò il loro ricordo: la prima volta che sono entrata in classe e li ho incontrati, i progressi che hanno fatto impegnandosi nello studio. Abbiamo fatto tante cose insieme, abbiamo intrapreso tanti percorsi interessanti (va bene, alcuni noiosi, ma anche da quelli si impara). Ci siamo divertiti a scoprire cose nuove e ci siamo cimentati in attività impegnative. La nostra ultima fatica è stata per me fonte di orgoglio: il raccordo con la scuola media nel percorso sui problemi è stata una sfida. Posso dire che è stata brillantemente superata!

L’altro giorno qualcuno ha detto che aveva paura di passare di là. Che non sapeva se fosse pronto. Ragazzi miei: siete super pronti! Non abbiate paura di sbagliare, ma impegnatevi per imparare sempre cose nuove. Mettetecela tutta. Sicuramente ci saranno ostacoli da superare, ma fanno parte del percorso di crescita.

C’è una frase di Leonardo da Vinci che mi piace tanto e che richiama anche la nostra scuola:

Lega il tuo carro ad una stella.

Bene, è questo il mio augurio per voi, affinché tendiate sempre al vostro massimo e non vi accontentiate. Dovete sempre tendere a migliorare voi stessi, tanto nella scuola quanto nella vita. Continuate a crescere ogni giorno.

Vi voglio bene. Da oggi il mio cuore è un po’ più grande, perché è carico dell’affetto che voi avete donato a me.

Commenti

  1. È Bellissima! Grazie Grazie ♥️

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  2. oh Manuela che bellissimo post. io ho vissuto i saluti della quinta elementare di mia figlia da mamma, ma è davvero emozionante leggerli anche dall'altra parte della barricata. ci fossero più insegnanti coeem te la scuola italiana sarebbe meravigliosa.

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    1. Ho sorriso leggendo "l'altra parte della barricata"... siamo in guerra? A volte tra docenti e genitori non ci si intende, capitano incomprensioni, ma solitamente io penso al bene dei ragazzi e se continuo magari a insistere su un aspetto è perché a quell'alunno ci tengo davvero. Noi li vediamo 8 ore al giorno, quasi quasi più dei genitori. A volte bisogna solo mettersi uno difronte all'altro e comunicare.

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