Review Party: La mia estate Indaco di Marco Magnone
Sono felice di partecipare a questo RP e ringrazio Elisa per avermi
coinvolta. Ringrazio anche la Mondadori per ragazzi per avermi omaggiata della
copia in bozza. Amo molto i libri per ragazzi e li leggo sempre con interesse.
Autore: Marco Magnone
Titolo: La mia estate Indaco
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 11 giugno 2019
Pagine: 282
Viola ha quattordici anni e
custodisce un segreto legato al giorno peggiore della sua vita, che lei chiama il
Giorno in Cui Ho Toccato Il Fondo. Finora ha sempre passato le vacanze in
montagna, in roulotte con i suoi adorati nonni e in compagnia della sua
migliore amica. Quest’anno però il nonno è in ospedale e Viola si è appena
trasferita con i genitori in una città di provincia dove non conosce nessuno e
la vita è grigia anche in pieno agosto. Si preannuncia un’estate da
dimenticare, ma un pomeriggio tutto cambia, quando Viola si imbatte in un
gruppo di ragazzi e ragazze che giocano a pallavolo e che potrebbero diventare
i suoi nuovi amici. Tra loro c’è l’indecifrabile e magnetico Indaco, che sembra
nascondere molti misteri e ben presto spinge Viola a sfidare le regole,
costringendola a superare le sue più grandi paure.
La
mia estate Indaco è un romanzo per ragazzi, soprattutto per ragazzi
che stanno affrontando il passaggio delicato dall’infanzia all’adolescenza.
È una storia corale,
perché è vero che Viola è la protagonista principale, ma intorno a lei girano
un gruppo di amici.
Viola sta affrontando tanti
cambiamenti, che sono per lei insormontabili. È una ragazzina che ha ancora
tante paure. Si sente sola ad affrontare il mondo, tanto da non considerare che
quei problemi, quelle difficoltà toccano anche i suoi genitori. Con
l’onnipotenza tipica dei ragazzi pensa di essere solo lei nel giusto e che i
suoi genitori non capiscono. Ecco, il difetto più grande di Viola è proprio
credere che il suo giudizio sia l’unico reale e possibile.
L’incontro con Cate, Sofi,
Mirko, Chiacchiera e Bomba le permetterà di aprire un po’ i suoi orizzonti.
Quello che le darà invece lo scossone maggiore sarà invece Indaco.
Indaco è il ribelle di
turno, il ragazzo che fa le cose senza pensare alle conseguenze; anzi, più sono
pericolose, più si butta a capofitto nell’impresa. Indaco vuole farsi notare ad
ogni costo, si spinge oltre i limiti.
Con il trascorrere di
questa estate che si preannunciava brutta e desolata, Viola imparerà cosa vuol
dire avere dei veri amici. Ragazzi che come lei stanno cercando di affrontare
le scuole superiori e il nuovo li spaventa. Cate, Sofi, Mirko, Chiacchiera e
Bomba aiuteranno Viola a integrarsi nel nuovo “mondo”, ma colui che le farà
affrontare i suoi timori più profondi è Indaco. Indaco la spinge ad aprirsi, ad
affrontare in modo costruttivo il ricordo de Il Giorno In Cui Toccai Il Fondo.
Tutte le avventure di
questa estate “diversa dal solito” faranno crescere Viola, pronta ad affrontare
il futuro, a cominciare dalle scuole superiori.
Un romanzo per ragazzi
davvero ben costruito. Ci si possono trovare tutti gli argomenti che un/una quattordicenne
pensa siano fondamentali. C’è la ribellione contro il mondo genitoriale, il
primo bacio, l’amicizia dei compagni che ti capiscono, le piccole e grandi
paure che albergano in ogni giovane animo. Ci sono imprese avventurose (anche
pericolose), ma ci sono anche i ricordi della vita in famiglia. Molto spesso mi
sono trovata a pensare che effettivamente anche io, come Viola, ho pensato che
un episodio fosse tanto imbarazzante da essere la mia fine, ma nel corso della
vita mi sono ricreduta. Questo romanzo dà un po’ di speranza che le cose
possono cambiare, che c’è qualcosa di buono al di fuori di noi.
Lo stile dell’autore non è
molto fluido, ci sono dei passaggi che necessitano una seconda lettura, ma sono
ben costruiti. I capitoli sono brevi e invogliano la lettura. A volte sembra un
po’ lento, ma solo perché l’autore predilige la descrizione al dialogo.
Assolutamente adatto ai
ragazzi che sono alle scuole secondarie di primo grado (quelle che per noi
erano le scuole medie).
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