Segnalazione: Uropia, il protocollo Maynards di Pietro Barbagli Stoffi


Oggi vi presento un romanzo che ha destato la mia curiosità. Per maggiori informazioni vi riporto il comunicato stampa e la scheda del libro.



foto del Premio Nobel per la Pace,
Prof. Muhammad Yunus
IL THRILLER POLITICO EUROPEO CHE PIACE AL NOBEL - In fatidica vicinanza con le prossime Elezioni Europee 2019 e con il BREXIT, è stato pubblicato in data 14 febbraio presso l’editore Bibliotheka Edizioni in Roma il libro “Uropia, il protocollo Maynards”, un thriller distopico sul rischio reale di una potenziale deriva autoritaria all’interno dell’Unione Europea che ha suscitato l'apprezzamento del premio Nobel per la Pace, Prof. Muhammad Yunus.

Ispirato al lavoro del Professor Alberto Bagnai, sotto la veste di una fiction il testo affronta e sviluppa temi sociali scottanti e di estrema attualità: quanto è realistico il rischio di una deriva antidemocratica in Europa?  Che ruolo possono giocare immigrazione, terrorismo e populismo, Big Data e cyber sorveglianza, élites e lobbysmo?  In che misura i deficit di democrazia e trasparenza delle istituzioni europee e le asimmetrie economiche fra Stati membri contribuiscono a diffondere sentimenti eurocritici ed euroscettici?

Nato a Pisa e laureato in Giurisprudenza nella sua città, ma residente all'estero da tredici anni, l'autore Pietro Bargagli Stoffi è al suo esordio letterario.

Il libro è disponibile in tutti i bookstores online ed in oltre 1000 librerie italiane in formato eBook e cartaceo.

 



Titolo: Uropia, il protocollo Maynards
Autore: Pietro Bargagli Stoffi
Editore: Bibliotheka Edizioni, Roma
Genere: Thriller
Prezzo ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 18,00
Data pubblicazione: 14 febbraio 2019
Pagine: 328



Sinossi

Massimo Maffei è un traduttore italiano, nato e cresciuto a Monaco di Baviera, dove dirige una piccola ma fiorente agenzia. Quando incontra e si innamora di Anna, una giovane post-dottoranda dell'Università di Monaco, la loro storia d'amore sembra completare la sua vita e renderla perfetta.

Non immagina che a causa del suo impegno politico e civile, la tranquilla vita di tutti i giorni a cui è abituato verrà sconvolta per sempre.

In effetti, negli ultimi dieci anni il mondo è profondamente cambiato e l'Unione europea stessa ha subito una trasformazione epocale: devastata dalla persistente stagnazione economica - e in risposta all'onda emotiva provocata dai continui attacchi terroristici e dal crescente populismo nazionalista - i trenta stati che la componevano si sono sciolti, fondendosi in un'unica entità statale continentale.

L'architetto di questo progetto è il presidente della Commissione europea - l'ungherese Andraş Pordan - che occuperà l'ufficio temporaneo del presidente d'Europa per un anno, gestendo la transizione verso le prime elezioni democratiche pan-europee. Con l'aiuto di un giovane sottosegretario e sostenuto da influenti centri di potere, Pordan non perde l'opportunità tanto attesa.

In pochi hanno pubblicamente denunciato il pericolo di una deriva antidemocratica del nuovo stato unitario: tra questi il ​​professor Johnatan Maynards - professore di econometria all'Università di Monaco - il cui lavoro di divulgazione all'università e su un blog in rete ha ispirato la nascita di un movimento civico chiamato "Uropia", di cui Massimo stesso è simpatizzante e attivista.

Quando il governo inizia ad applicare le prime misure liberticide e il professore è costretto suo malgrado dagli eventi a occuparsi di politica, nulla sarà come prima: dal momento in cui Maynards si candida alle elezioni europee diventando il principale antagonista di Pordan, un meccanismo segreto ed inarrestabile si mette in moto contro di lui, coinvolgendo tutti quelli che gli sono vicini.

Tra fughe e tradimenti, pericoli e sorprese, su uno sfondo musicale operistico, nemmeno colpi di scena inaspettati sembrano impedire la vittoria di Pordan...



ESTRATTO

Capitolo Primo



La cinghia di pelle al polso era veramente fastidiosa.

Non solo gli impediva totalmente di usare il braccio sinistro, ma gli faceva sudare il polso in maniera insopportabile; e quando aveva qualche prurito doveva fare il contorsionista con le dita dell’altra mano per raggiungere l’articolazione coperta dal cuoio e, finalmente, potersela grattare.

Ma assai peggiore era l’impossibilità di sdraiarsi sul lato sinistro del corpo in maniera naturale, per alternare un po’ le posizioni e conciliare il riposo, in quelle giornate tutte uguali di ventiquattro ore in cui le sue attività si riducevano a dormire – poco e male! - a mangiare, ad espletare i propri bisogni fisiologici.

Si sentiva prigioniero, lui che in tutta la sua vita aveva cercato più di ogni altra cosa di essere un uomo libero.



Biografia autore

 Pietro Bargagli Stoffi è nato a Pisa nel 1975.

Laureato in Giurisprudenza nella sua città, ha vissuto 11 anni in Germania, tra Francoforte e Monaco di Baviera.

Appassionato di storia, politica, viaggi e lingue, ha maturato variegate esperienze professionali nel mondo del turismo, dei videogames, dell'automobile, del merchandising.
É stato apicoltore, ha prestato la voce a Wario nel gioco Nintendo "Wario&Games" per WiiU ed ha contribuito alla realizzazione della Borgward "Isabella concept", nonché di numerosi gadgets per Juve, Milan, Inter, Roma e Pagani automobili.

Attualmente vive in Svizzera.

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