Gruppo di lettura: Ignite Me di Tahereh Mafi (capitoli 1-10)


Con oggi parte il nuovo Gruppo di Lettura, leggeremo insieme il terzo libro della serie Shatter Me di Tahereh Mafi: Ignite Me.

Dove eravamo?

Dunque, nel primo libro abbiamo conosciuto Juliette, chiusa in una cella perché dotata di un potere terrificante. Juliette riesce a provocare dolore toccando le persone. Nel corso della storia, Juliette riesce a scappare e trova rifugio persso il Punto Omega.

Nel secondo libro ci troviamo nel pieno della battaglia: la Restaurazione da una parte sotto la guida del Camandante Supremo e di Warner, la resistenza dei gruppo sotto il comando di Castle al Punto Omega dall’altro. Nel corso della lotta, Juliette viene catturata e portata al Settore 45. Il Capo Supremo le spara e tutti la credono morta.

Abbiamo anche letto le due novelle per conoscere meglio i due protagonisti maschili: Warner e Adam.

Quindi ora Juliette è stata ferita a morte e questo crea scompiglio tra le fila della resistenza.

Questa volta ci troviamo a leggere un libro abbastanza corposo ed articolato, quindi ci siamo suddivise la capa Chiara (La lettrice sulle nuvole) ha suddiviso i capitoli tra le partecipanti e ognuna di noi parlerà di quelli a lei assegnati. Leggendo tutti insieme il romanzo avremo modo si scambiarci opinioni e idee su quanto avviene nel racconto. Per confrontarci e per parlare del libro useremo le tappe di questo GdL, ma anche il gruppo Facebook che è stato aperto per questa lettura.

Autrice: Tahereh Mafi

Titolo: Ignite Me

Serie: Shatter me #3

Editore: Rizzoli

Data di pubblicazione: 11 maggio 2017

Pagine: 469



Niente sarà più come prima. Non si sa che fine abbia fatto il Punto Omega. Tutti i compagni di Juliette potrebbero essere morti. Forse la guerra è finita ancora prima di cominciare. Juliette comunque non si arrende: affronterà la Restaurazione. Se vuole sopravvivere, deve sconfiggerla. Ma per abbattere la Restaurazione e l'uomo che l'ha quasi uccisa, le servirà l'aiuto di qualcuno che non avrebbe mai pensato di avere al suo fianco: Warner. E mentre si preparano insieme ad affrontare il loro nemico comune, Juliette scoprirà che tutte le sue certezze - su Warner, sui propri poteri, e perfino su Adam erano sbagliate.


Comincio subito io, vi parlerò dei primi capitoli. Non è un compito facile, insomma, dare l’avvio a questa lettura mi affida buona dose di responsabilità, sì perché oltre a fare un po’ il riassunto delle puntate precedenti ho anche il compito di invogliarvi a leggere questo romanzo insieme a noi. In realtà io non ho molta simpatia per questa storia, la sto leggendo per forza di inerzia, ma devo ammettere che forse in questo appuntamento dovremo aspettarci qualcosa di diverso, un bel cambiamento, un nuovo punto di vista… insomma i primi capitoli mi hanno catturato e incuriosita.

Da qui: ATTENZIONE SPOILER, cercherò di riassumere i capitoli dal 1 al 11

Capitolo 1

Juliette si riprende. Vede vicino a lei Warner. Cerca di ricordare quanto successo. Warner la informa che è tutto finito, che il Punto Omega è stato bombardato e tutti sono morti.

Capitolo 2

Warner cerca di consolare Juliette, la coccola ormai è l’unico che possa toccarla. Le riferisce che, a seguito del bombardamento, tutto è andato distrutto. Juliette pensa di essere rimasta sola, senza Adam.

Il mio unico amico quando non avevo nessun altro e ora non c’è più e io non so come mi sento. Strana, principalmente.

Piano piano in lei si fa strada un sentimento di vendetta.

Capitolo 3

Warner trattiene nella propria stanza Juliette, cercano di chiarirsi, di parlare di ciò che è avvenuto. Juliette manifesta la sua voglia di uccidere il Comandante Supremo, ovvero il padre di Warner. Questi la ascolta, accoglie il suo sfogo e alla fine le offre il proprio aiuto.

Capitolo 4

Juliette è incredula e sorpresa del sostegno di Warner.

«Te l’ho detto» mi dice Warner, «che noi due saremmo stati una squadra eccellente. Ho sempre detto che aspettavo che fossi pronta, che riconoscessi la tua rabbia, la tua forza. Aspetto dal primo giorno in cui ti ho incontrata».

Warner informa Juliette di alcune cose, come a fare chiarezza su se stesso. Quindi scopriamo che:

-         Warner odia il padre

-         Warner è un egoista senza vergogna

-         Warner non vuole usare Juliette come arma (era una balla a beneficio del padre).

Inoltre Warner le parla della propria madre e le dice che il motivo per cui è interessato a Juliette è proprio la madre…

«Perché, tesoro, tu non puoi toccare nessuno. E lei» dice, «lei non può essere toccata.»

Capitolo 5

Warner rivela a Juliette che riesce a capirla e un po’ riesce a capire cosa prova la propria madre. Egli intuisce che Juliette si senta come un mostro. Le rivela inoltre che la madre non può toccare nemmeno se stessa. Vive con questo atroce dolore.

Quasi mi vergogno di essermi pianta addosso.

Poi continuano a parlare e piano piano anche ad aprirsi sempre di più uno con l’altra, confessando anche i loro sentimenti. Fino ad una rivelazione di Warner…

«Adoro farti arrabbiare.»

(e meno male che lo riconosci!!!)

Nel corso della chiacchierata, Warner mostra di averla osservata con attenzione, l’ha studiata. Cercava realmente di capire il potenziale della ragazza.

Capitolo 6

Warner e Juliette parlano del periodo che lei ha trascorso nel Settore 45 (ci sono riferimenti alla storia narrata nel primo libro). Poi discutono di quello che è avvenuto nella camera della tortura, quando, in preda alla rabbia, Juliette ha distrutto la parete di cemento. Ora Juliette scopre che era tutto una simulazione.

Capitolo 7

Continua il dialogo “chiarificatore” tra Warner e Juliette.

«L’ho già detto, tesoro, e mi dispiace doverlo ripetere, ma tu non capisci le scelte che ho dovuto fare.»

Capitolo 8

Perché più cose scopro su di lui, meno scuse ho per respingerlo. Si sta rivelando ai miei occhi per quel che è realmente, sta diventando una persona completamente diversa.

E io mi sento un po’ come Juliette. Ho odiato talmente tanto Warner fino ad ora, lo ho considerato uno psicopatico, un sociopatico e ora ODIO scoprire che è diverso e mi sto affezionando a lui.

Forse pensava che gli avrei dato il beneficio del dubbio. Che sarei stata capace di vedere dentro di lui con la stessa facilità con cui lui riesce a vedere dentro di me.

[…]

Odio le mie incertezze. Perché, anche se non riesco a negare la mia attrazione fisica nei suoi confronti, non riesco ancora a scrollarmi di dosso l’impressione iniziale che ho avuto di lui.

Perché dai, in fondo, è pur sempre un mostro manipolatore.

Juliette si prepara per la notte.
Capitolo 9

Juliette dorme nella stanza di Warner. Durante la notte ha un incubo, Warner interviene per calmarla. Si accoccolano nel letto e continuano le loro confidenze per conoscersi meglio. Warner manifesta la sua gelosia nei confronti di Adam. Juliette confessa che è legata ad Adam perché lui è stato il suo primo e unico vero amico. Questa confessione irrita Warner.

«Tu vuoi stare con me e questo ti terrorizza. E ti vergogni» dice. «Ti vergogni di poter desiderare uno come me.»

Capitolo 10

Juliette si sveglia e trova ai piedi del letto Warner e Delaliu che le servono la colazione. In realtà le spiegano che il carrello della colazione serve per farla uscire dalla stanza.

Considerazioni personali a seguito di questi primi capitoli… Non ci posso credere… ho odiato Warner per due romanzi e due novelle e ora inizia a piacermi? NO!!! Non è vero, non è possibile. Non può essere vero (oddio, mi sento tanto Juliette in versione lagna…). Eppure… era uno psicopatico… ed ora è solo un ragazzo maniaco della moda? Come se non bastasse, è capace di capire le emozioni e le sensazioni di Juliette? La conosce meglio lui di quanto si conosca lei stessa!!!

Pazzesco… mai fermarsi alle apparenze!

Juliette è però ancora Lagnosette (come l’ha ribattezzata Chiara).

Lo stile narrativo e il modo di scrivere della Mafi mi piacciono, mi coinvolgono e le frasi brevi rendono il ritmo più vivace. Anche in questi capitoli, dove effettivamente non succede molto. In questi primi capitoli la scena è piuttosto statica, ma la narrazione della Mafi rende il racconto comunque attivo. Le confidenze e le chiarificazioni si susseguono e aprono sempre nuove prospettive.

Non mi resta che continuare a leggere questa storia, ora sono curiosa… molto curiosa…

Scusate, ma solo io sono in questa situazione di spaesamento? Ditemi che anche voi vedete un altro Warner!!!

In attesa di conoscere il vostro pensiero… lascio il calendario per le tappe di questo GdL.


Con il grassetto verde sono i miei commenti durante la lettura del libro… sono soprattutto derivati dalla lettura del capitolo 8, a mio avviso il migliore di tutti.


Commenti

  1. Te l'abbiamo detto che Warner merita... tu che non ci dai retta!

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  2. aspetta, ho detto che sto vedendo un Warner diverso...non ho detto che merita...

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  3. Questi primi capitoli mi sono piaciuti moltissimo! In primis per Warner che mette in chiaro la situazione e splende più che mai ma, anche per Lagnette ,che mi è sembrata un po' meno lagnosa!

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  4. Warner ha avuto un'evoluzione incredibile in questi romanzi. Credo sia il personaggio meglio caratterizzato assieme a Kenji. Sono certa che anche Juliette ci riserverà molto altro. Brava Manuela bella tappa

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  5. Ahhhh...anche io ho odiato Warner Inizialmente ed ora mi piace sempre piu'!!!! Si sta rivelando diverso da come sembrava e mi ha fatto molta tenerezza ( da non crederci) in alcuni punti. Non ho ben capito il problema della madre e se lo ha sempre avuto o meno visto che Warner ha bei ricordi d' infanzia...boh qualcosa mi sfugge

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  6. Questa è la bravura della Mafi, farci scoprire ed apprezzare lentamente un personaggio come Warner non è cosa da poco, un personaggio complesso dalle mille sfaccettature ma sempre coerente con se stesso! Brava, vai avanti e ci dirai 😊

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  7. Ho letto fino all'avviso di spoiler. Ho avuto un compito in saluta dovendo leggere tutti i libri ( novelle comprese) che precedono questo. Oggi dovrei iniziare con Ignite me, poi torno a commentare con cognizione di causa ;-)

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  8. Warner mi sta sorprendendo, ma prendo comunque tutto con le pinze, diffidente come sono. Che finalmente ci sia chiarezza però mi rassicura. Capire i perché di Warner mi piace e mi mostra una persona più umana benché letale.
    E sto pensando che Juliette abbia problemi seri. Cioè. .. fino a ieri "come faccio ad allacciare le scarpe?"/"ho paura della mia ombra " e ora "ma, sì, dovevo essere io il capo della resistenza, mo piglio e spacco tutto." Cioè, pur avendola sempre amata, mi disorienta. ..
    Capiscorso la rabbia,ma mi fa più paura di Warner che almeno ha sempre ammesso di essere egoista e senza scrupoli. È impazzita 😆
    Poi ho riso un sacco col botta e risposta con Delalieu. Quell'uomo mi fa tenerezza.

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  9. Sono riuscita a mettermi in pari con la tappa. Purtroppo non riesco ad appassionarmi né alla storia né ai personaggi... non mi sento avvolta dai loro sentimenti, non mi arrivano le "persone". Sulla figura di Warner si intuiva già dal primo libro che avesse molto da dire e che nascondesse ben altra complessità, ma nonostante sia ormai chiaro che ha un'anima positiva, trovo che non buchi le pagine. Sento che in generale manca quella tridimensionalità che rende VIVIDI personaggi ed emozioni. Trovo anche che per giustificare un cambio di rotta la Mafi stia un po' manipolando alcune cose, tipo l'essenza del sentimento che lega Adam a Juliette. Sentimento che da grande amore, per Adam diventa "senso di responsabilità" perché Juliette ha bisogno di lui ( viene scritto nella novella 2.5) e per quest'ultima sarebbe più una suggestione legata alla gentilezza del giovane soldato nei suoi confronti. Adam è stato il primo amico, il primo contatto umano. Quello che li unisce diventa carità. Non riesco ad apprezzare che per giustificare questa nuova direzione che la scrittrice sta dando alla vicenda d'amore si sminuisca un sentimento presentato come qualcosa di grande e intenso. Vedremo dove andrà a parare

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    1. Anche io fatico e non poco a lasciarmi trasportare da questa storia, sicuramente questo terzo appuntamento inizia meglio dei precedenti.

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  10. Ho cominciato ad apprezzare Warner già dalla novella,proprio io che nel primo lo avevo odiato con tutta me stessa!
    Nel secondo libro,mi sono ufficialmente dichiarata: l’ho adorato in tutte le sue paure,riflessioni,rivelazioni. Nel suo modo,finalmente,di confessare a Juliette il suo amore,che a tratti sembra proprio ossessione.
    Ignite me sarà davvero il LIBRO di Warner. Della scoperta. Della consapevolezza. Della stabilità.

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    1. Allora, io non ho una grande simpatia per Warner, certo da questi primi capitoli lo capisco un po' di più. E' sicuramente un cambio di rotta.

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  11. Brava Menna, vedi che poi rinsavisci e inizi ad apprezzare Warner? Piaciuto anche a me l'inizio, mi ha coinvolta di più

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