Incontro con… Chiara Panzuti
Il giorno 7 luglio 2018 presso il Mondadori Store del CC AURA a Valle Aurelia in Roma si è tenuto l’incontro con la scrittrice Chiara Panzuti. La scrittrice ha parlato in modo amichevole e informale il secondo libro della sua serie Absence, L'altro volto del cielo, edito da Fazi.
Autore: Chiara Panzuti
Titolo: Absence l'altro volto del cielo
Editore: Fazi
Data di pubblicazione: 10
maggio 2018
Pagine: 312
In "L'altro volto del
cielo", nuovo capitolo della trilogia di Absence, è trascorso appena un
mese dall'inizio del gioco insidioso di cui l'uomo in nero tiene le fila, e le
coordinate dell'ultimo biglietto conducono Faith e i suoi compagni a Est. L'invisibilità
è diventata per Faith, Jared, Scott e Christabel una strana routine, per
sopravvivere in un mondo che non ha memoria di loro, e il motivo che li spinge
a continuare il viaggio intrapreso per tornare a esistere. Ma il siero NH1
comincia a indebolire il fisico dei ragazzi e la conquista dell'antidoto si fa
sempre più indispensabile. Soltanto Faith sembra resistere agli effetti
collaterali e sviluppa un'inaspettata prontezza fisica e mentale. Sotto l'ombra
dell'Illusionista e sulle tracce dei biglietti dell'uomo in nero, i ragazzi
della squadra Gamma fronteggiano più volte le squadre degli Alfa e dei Beta: il
gioco, però, comincia a svelare il suo lato crudele, che non accetta
provocazioni né debolezze. Dopo uno scontro violento con una squadra avversaria
nella base navale di Changi Bay, a Singapore, Faith scoprirà alcuni risvolti
delle regole spietate dell'Illusionista e si troverà faccia a faccia con
l'altro volto della competizione e di se stessa.
Chiara ha parlato
brevemente della serie, preannunciando che sta scrivendo il terzo volume di
quella che sarà appunto una trilogia fantasy. Ha spiegato anche che tutta la
storia è metaforica e si centra sul tema dell’invisibilità. Tema a lei caro.
Nella storia, soprattutto del primo volume, il tema diventa importante, perché
i personaggi diventano invisibili e non sanno spiegarsi il perché. I ragazzi
devono quindi imparare a muoversi in questa dimensione a loro sconosciuta.
Soprattutto devono fare i conti con il fatto che possono essere dimenticati.
Ha anche raccontato che la
storia si evolve, senza perdere questa caratteristica di essere una simbologia
perché vuole indicare la ricerca, la scoperta, il viaggio. Il gioco in cui si
trovano coinvolti i quattro protagonisti è proprio una metafora sul tema del viaggio,
la ricerca di una destinazione. Qui si è fermata a parlare delle sue ricerche
sulle località che i ragazzi durante il loro percorso toccano. Qui ha parlato
di luoghi che lei vorrebbe visitare e per inserirli nel romanzo ha cercato
informazioni su documentari, guide turistiche e il navigatore che tutti usiamo
Google Maps, con la sua video camera con visuale soggettiva…
Si è fermata a parlare
dell’importanza del lavoro dell’editing. Ha messo in evidenza come sia
fondamentale che tra autore ed editing si instauri un rapporto di fiducia e
collaborazione. L’editor deve avere la lucidità di evidenziare ciò che nel
romanzo non funziona o non si capisce. Qui è intervenuta la sua editor che ha
detto come è importante vedere se il racconto riesce ad arrivare in modo chiaro
al lettore.
Sollecitata
da alcune domande ha anche raccontato che i suoi personaggi sono ben delineati
e abbozzati prima di essere inseriti nella storia. Ha anche spiegato
l’importanza della figura dell’amico, una spalla che fa da cornice al
personaggio principale.
Chiara ha parlato in modo
dettagliato del personaggio di Faith, a lei molto caro. Ha detto che Faith è il
personaggio che nel corso della trilogia evolve.
Inoltre ha messo in
evidenza che i personaggi sono tutti adolescenti, quindi con i loro cambi di
umore, eccessi di rabbia e vari stati d’animo tipici dell’età.
Ha scherzato anche sulla
copertina del secondo volume, bellissima, ma molto particolare.
Durante il firma copie ha
continuato a chiacchierare un po’ di tutto, dal giardino Hi Tech di Singapore,
all’ Area giardino di Lodi, all’acquario di Roma…
All’evento hanno
partecipato anche altre amiche blogger. Prima fra tutte Dolcissima (Le mie ossessioni librose). Siamo addirittura andate insieme all’evento. Poi abbiamo
incontrato Deborah (Scheggia tra le pagine). È sempre bello incontrare Deborah.
C’era poi un’altra blogger che ogni tanto ho incontrato, ma con la quale non
sono ancora in confidenza, Sara (Milioni di Particelle) e dopo aver chiacchierato
un pochino anche tra di noi ci siamo salutate e ognuna ha preso la sua strada.
Vi lascio anche le info
sul primo libro…
Autore: Chiara Panzuti
Titolo: Absence il gioco dei quattro
Editore: Fazi
Data di pubblicazione: 1
giugno 2017
Pagine: 335
Viviamo anche attraverso i
ricordi degli altri. Lo sa bene Faith, che a sedici anni deve affrontare
l'ennesimo trasloco insieme alla madre, in dolce attesa della sorellina. Ecco
un ricordo che la ragazza custodirà per sempre. Ma cosa accadrebbe se, da un
giorno all'altro, quel ricordo non esistesse più? E cosa accadrebbe se fosse
Faith a sparire dai ricordi della madre? La sua vita si trasforma in un incubo
quando, all'improvviso, si rende conto di essere diventata invisibile. Nessuno
riesce più a vederla, né si ricorda di lei. Non c'è spiegazione a quello che le
è accaduto, solo totale smarrimento. Eppure Faith non è invisibile a tutti. Un
uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso, dove l'unico
indizio che conta è nascosto all'interno di un biglietto:
0°13'07''S78°30'35''W, le coordinate per tornare a vedere. Insieme a Jared,
Scott e Christabel - come lei scomparsi dal mondo - la ragazza verrà coinvolta
in un viaggio alla ricerca della propria identità, dove altri partecipanti faranno
le loro mosse per sbarrarle la strada. Una corsa contro il tempo che da Londra
passerà per San Francisco de Quito, in Ecuador, per poi toccare la punta più
estrema del Cile, e ancora oltre, verso i confini del mondo. Primo volume della
trilogia di Absence, Il gioco dei quattro porta alla luce la battaglia
interiore più difficile dei nostri giorni: definire chi siamo in una società
troppo distratta per accorgersi degli individui che la compongono. Cosa
resterebbe della nostra esistenza, se il mondo non fosse più in grado di
vederci? Quanto saremmo disposti a lottare, per affermare la nostra identità?
Un libro intenso e profondo; una sfida moderna per ridefinire noi stessi. Una
storia per essere visti. E per tornare a vedere.
Biografia
di Chiara Panzuti
Chiara nasce
nel 1988 a Milano, città in cui attualmente vive. Diplomata in studi classici,
ha frequentato un corso di Illustrazione e Animazione Multimediale presso
l’Istituto Europeo di Design. Coltiva la passione per la scrittura da quando è
piccola. Il gioco dei quattro è il
primo volume della trilogia di Absence. Di prossima pubblicazione
anche gli altri due titoli, L’altro volto
del cielo e La memoria che resta.
Caldooooo quel giorno, però è sempre bellissimo partecipare a questi incontri. Chiara poi si è rivelata una persona deliziosa e alla mano.
RispondiEliminaÈ sempre bello quando andiamo insieme caldo o non caldo
Eliminasono così felice che tu e Dolci abbiate partecipato all'incontro, così anche io ho avuto la mia copia autografata! :D
RispondiElimina🤣
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