Recensione #8: Ignite Me di Tahereh Mafi


Questa volta per il Gruppo di Lettura dedicato alla serie distopica Shatter Me della Mafi, GdL guidato da Chiara (La lettrice sulle nuvole), abbiamo letto l’ultimo romanzo: Ignite me.



Autore: Tahereh Mafi

Titolo: Ignite me

Casa editrice: Rizzoli

Data di pubblicazione: 11 maggio 2017

Pag.: 469

Serie: #3 Shatter me

Niente sarà più come prima. Non si sa che fine abbia fatto il Punto Omega. Tutti i compagni di Juliette potrebbero essere morti. Forse la guerra è finita ancora prima di cominciare. Juliette comunque non si arrende: affronterà la Restaurazione. Se vuole sopravvivere, deve sconfiggerla. Ma per abbattere la Restaurazione e l'uomo che l'ha quasi uccisa, le servirà l'aiuto di qualcuno che non avrebbe mai pensato di avere al suo fianco: Warner. E mentre si preparano insieme ad affrontare il loro nemico comune, Juliette scoprirà che tutte le sue certezze - su Warner, sui propri poteri, e perfino su Adam - erano sbagliate.





Siamo giunti al termine della serie, finalmente!

Non posso dire di aver amato questa serie. Sicuramente questo ultimo libro mi è piaciuto un po’ di più del precedente, ma in linea generale non mi sono appassionata alla storia.



Questo terzo appuntamento era iniziato bene, guardavo Warner con altri occhi, mi aspettavo grandi cose… la parte centrale del romanzo l’ho trovata molto lenta, a tratti noiosa. Sì, sono successe tante cose, ci sono tante rivelazioni importanti e si instaura un clima di collaborazione, ma a parte gli allenamenti non succede nulla. L’ultima parte, gli ultimi capitoli poi succede di tutto. Juliette prende consapevolezza del suo potere e delle sue reali capacità, prende una decisione a livello sentimentale e finalmente c’è la battaglia finale… che si risolve veramente in un attimo.

Tra tutti i personaggi il mio preferito era e rimane Kenji. Forse perché è l’unico che rimane uguale a se stesso. È l’unico che non entra in competizione per chi deve avere i favori di Juliette e rimane solo e soltanto un suo amico. In questa lotta per chi è innamorato di Juliette, Kenji spicca per la sua spontaneità, schiettezza, ironia. E poi è divertente e figo.



Il romanzo è pieno del senso di confusione che appartiene prima di tutto a Juliette. È lei quella più confusa di tutto il gruppo. Tutto questo sentimento ingarbugliato, questo senso di smarrimento si riversa nella storia visto che tutta la narrazione on è altro che la trasposizione dei pensieri della ragazza. La voce della ragione sembra assurdo dirlo è Kenji.

Adam è diverso da quando lo abbiamo conosciuto. Se prima non lo capivo, ora sono più che confusa. È tutto un scatto di ira. Ogni cosa che fa o dice è “esplosiva”, è rabbia.

Warner è leggermente migliorato, ma resta pur sempre psicopatico e Kenji lo ripete sempre.



Tra tutti, Juliette proprio non la reggo. Alterna momenti di lagna perché non sa come comportarsi tra Adam e Warner, a momenti in cui sembra legata in modo profondo a Kenji e poi diventa una condottiera sicura di sé. Ecco forse questa Juliette è quella che preferisco.



Di tutto il libro ho amato lo stile narrativo della Mafi. Già dal primo romanzo mi aveva catturato… mi piace questo suo tenere il ritmo del racconto con frasi brevi, quasi incalzanti. I capitoli non sono lunghissimi e questo invoglia ad andare avanti, anche perché è capace di lasciarti il germe della curiosità. Ti spinge ad arrivare in fondo…

A conclusione di questo Gruppo di Lettura, posso dire che l’esperienza di leggere insieme ad altre blogger il romanzo mi è piaciuta, forse avrei preferito leggere un'altra storia. Ho amato la creazione delle varie fazioni #teamAdam #teamWarner o #teamKenji. Ero e sono rimasta sempre #teamKenji.


Vi lascio il calendario per recuperare le tappe di questo Gruppo di lettura.


Con il GdL abbiamo letto tutta la serie, comprese le novelle. Se volete potete leggere le mie recensioni:

#1 Shatter Me    



#2.5 Fracture Me             

#3 Ignite Me

I disegni e le immagini relative alla serie le ho prese da Pinterest, dove ci sono diverse bacheche di fan-art.





Commenti

  1. A me nel complesso è piaciuto. Di tutto sono dispiaciuta per Adam per la piega che ha preso il suo personaggio. Kenji magnifico

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    1. A me il trattamento riservato ad Adam non è andato proprio giù e lui non era nemmeno tra i miei personaggi preferiti: è più una questione di principio, ho trovato "sleale" il modo in cui il suo personaggio e le sue reazioni siano state manipolate solo perché l'autrice non sapeva come uscire dal vicolo in cui si era cacciata

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  2. pensavo fossi molto più critica, dai non è andata male, mi aspettavo la distruzione! Dai che con la Taylor andrà meglio

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  3. Mi avvicino molto a te sul giudizio, anche se io sono stata meno benevola. Mi sento troppo cattiva ahahahhaha

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    1. Chicca (Librintavola) dice sempre che sono troppo buona....

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  4. Ecco, il modo di scrivere mi è piaciuto, ma , per quanto abbia apprezzato il libro, è quello da cui mi aspettavo di più e mi ha dato meno. Con le premesse che aveva poi...

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    1. Tra tutti e tre (cinque) questo lo salvo perché ormai non mi aspettavo più nulla ed è stato una lettura piacevole

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